Se giro senza freccia

(2017) acrilico su carta da parati 53×72 cm; audio 0’23” loop

[ita]

L’opera sottolinea la dannosa distorsione esercitata talvolta dalle parole. Il linguaggio è un mezzo per influenzare e definire identità e strutture della realtà, pertanto i deficit di comunicazione contribuiscono in maniera sottile, ma subdola, a configurare la cultura comune.

Attraverso la provocazione della frase “se giro senza freccia sono una troia” viene messa in risalto un’insana abitudine, che trova il proprio radicamento in quella cultura capace di sessualizzare, svilire e oggettualizzare una donna, in quanto donna.

Per mezzo di un doppio intervento, la frase è mostrata nella sua dimensione più intima, sussurrata e quasi impercettibile, attraverso di uno stencil su carta da parati; e nel suo aspetto più irruento e passionale, tramite l’impeto della voce di una cantante lirica. Il soprano canterà la frase utilizzando una melodia tratta da un’aria del Fidelio di Beethoven, nel quale Leonore, protagonista femminile, si trasforma da eroina in eroe, travestendosi da Fidelio per salvare il proprio compagno Florestan.

(soprano: Angela Fiordalise)

[eng]

The work underlines the damaging distortion that sometimes words can cause. Language is a means of influencing and defining identities and structures of reality, so communication deficits contribute in a subtle and sly manner to the development of common culture.

Through the provocation of the phrase “if I turn without blinker I’m a slut” is emphasized an insane mode that finds its root in that culture able to sexualize, twist and objectify a woman, as a woman.

By means of a double action, the sentence is shown in its most intimate, whispered and almost imperceptible dimension, through a stencil on wallpaper; and in its more intense and passionate appearance, through the force of the voice of a lyrical singer. The soprano will sing the phrase using a melody taken by Beethoven’s Fidelio opera, in which Leonore, main female character, turns heroine into hero, dressing up as Fidelio to save her companion Florestan.

The two actions are designed both to stay together and disconnected.

(soprano: Angela Fiordalise)

Listen to the sound

 

installation view from Tutto a posto e niente in ordine, Studi Festival#3 (2017) – photo: Isabella Ponte